Leonardo Manni

Liutaio in Roma

Classe 1990, nasce e cresce a Roma in una famiglia dedita all’arte e all’artigianato: un nonno pittore e scultore, l’altro falegname, il padre regista e direttore artistico. In giovane età si appassiona alla chitarra, approfondendone gli studi durante le scuole superiori, e innamorandosi in particolare della chitarra Jazz.

Nel 2011 viene ammesso al corso professionale della regione Lazio ‘’La via dei Leutari’’, comincia cosi il suo percorso nel mondo della liuteria.

Nella prima fase del corso studia fisica acustica, organologia e tecniche di restauro finalizzate agli strumenti musicali. Successivamente cominciano i tirocini in bottega con Tatiana Scalercio (restauro strumenti ad arco), Marco Salerno (costruzione strumenti antichi, da iconografia) e Alterego instruments (costruzione contrabbassi e violoncelli semiacustici).

Durante il tirocinio nel laboratorio del M. Davide Serracini si specializza nella costruzione della chitarra, dando vita sotto la sua guida a diverse chitarre classiche ed acustiche.

Al termine del corso inizia una nuova esperienza che lo porta a studiare il liuto rinascimentale con il M. Pietro Melia nello splendido borgo medievale di Sermoneta.

Con questo bagaglio comincia a realizzare in autonomia i propri strumenti, e affronta la costruzione della prima chitarra Archtop, suo obiettivo sin dagli inizi del percorso, sviluppando nuovi modelli basati sui progetti storici D’Angelico, D’Aquisto e Benedetto.

Nel suo laboratorio a Roma, in zona San Giovanni, ha anche modo di riparare e restaurare strumenti importanti lavorando per grandi artisti come Daniele e Nicola Cordisco, Umberto Fiorentino, Fabio Zeppetella, Cristiano Mastroianni, Piero Masciarelli, Enrico Bracco, Agostino Di Giorgio, Gabriele Curciotti, Francesco Taranto, Sandro Bagazzini, e moltissimi altri Professionisti.